Oggi per caso, girando su Youtube mi sono imbattuta
in questo video che non avevo mai visto.
Guardatelo e ditemi cosa ne pensate.
Noi pensiamo che i bambini siano troppo piccoli per capire come va il mondo e cerchiamo di farli vivere in una sorta di limbo, sicuri che in questo modo possiamo preservarli dal malessere generale che ci attanaglia.
Invece la loro innocenza li rende più attenti, più sensibili e possono darci una grande lezione di vita, proprio come questa bambina.
Chissà se con questo intervento sperava davvero di indurre "i grandi" ad una inversione di marcia......sicuramente ha attirato la loro attenzione, ma per quanto tempo?
A me ha fatto pensare molto....siamo davvero in grado di garantire un futuro ai nostri figli????
2 commenti:
E' del 92 e oggi siamo nel 2012 è cambiato qualcosa....noooooo
Tutti sanno ma a nessuno interessa nemmeno all'uomo di strada perchè se avesse di più sarebbe esattamente come gli altri.Vige da sempre "vita mea morte tua" è triste ma è purtroppo la realtà. Bello l'intervento e anche giusto che ogni tanto uno scossone venga dato e forse qualcuno ne avrà avuto beneficio marginale ma....tutto finisce li.
Buona giornata.
Ciao, sono passata ad invitarti ad un post di massa; se passi da me e leggi questo articolo capirai il perché
http://iltemporitrovatodiantonella.blogspot.it/2012/07/timbuctu.html?
> utm_source=BP_recent
stanno distruggendo qualche cosa che appartiene al patrimonio dell’umanità, ma nessuno ne parla, se vuoi aiutaci a spargere la voce e a sollevare un “polverone”.
Oggi leggi l’articolo sul mio blog poi, se ti va invita quante più persone puoi a leggerlo inviando loro questo commento, poi, sempre se ti va, martedì 10/07 passa da me, copia il post che pubblicherò e mettilo sul tuo blog,se lo facciamo tutti insieme e ci aiutate a spargere la voce aumentiamo la portata e possiamo far sapere a tutti quello che sta succedendo , perciò , se potete fate girare questo commento. L’intento è quello di creare un fenomeno di massa che permetta di far trapelare la notizia il più possibile, nel nostro piccolo vogliamo dare un contributo, se ti va aiutaci anche tu. Collabora con me in questa opera di sensibilizzazione Audrey autrice del blog Borderline.
Antonella
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